CAPITOLO V - OPENSOURCE E COPYLEFT NELLE OPERE NON SOFTWARE: INTRODUZIONE

Nel capitolo III abbiamo visto come il mondo dell’informatica, inteso come la comunità dei programmatori indipendenti (hacker) e dei singoli utenti, si è impegnato nella direzione di allentare le eccessive restrizioni del copyright attraverso un sistema di trasferimento di diritti e obblighi basato su particolari licenze il quale è definito complessivamente come ‘copyleft’; nel capitolo IV abbiamo invece allargato il campo visivo del fenomeno presentando le implicazioni giuridiche derivanti dal panorama rivoluzionario della tecnologia digitale e telematica. Cerchiamo ora di “chiudere il cerchio” della nostra indagine analizzando le modalità con cui negli ultimi anni alcuni movimenti culturali hanno applicato il sistema delle licenze copyleft negli altri rami della creatività che non sono strettamente software.



Open Source e opere non software:

Nessun commento:

Posta un commento